Yamaha Arius YDP-142C Light Cherry pianoforte digitale

Descrizione

Chi è che non vorrebbe avere un grande pianoforte a coda da concerto nel salotto di casa? Il suono di uno strumento simile è ampio e prestigioso, ma purtroppo un pianoforte di questo tipo non è accessibile a tutti - sia dal punto di vista economico, sia da quello pratico. Ma la soluzione c'è ed è il pianoforte digitale Yamaha Arius YDP-142C Light Cherry. Il suono di questo modello si basa su quello del grande pianoforte a coda da concerto Yamaha CF3S, uno strumento estremamente prezioso. Il costo dell’YDP-142C è solo una frazione dell'autentico CF3S, ma il suo tocco è quello di un vero pianoforte grazie a sistema Graded Hammer Touch (regolabile). Per far abbinare questo pianoforte digitale in maniera ottimale agli interni di tonalità più chiare, Yamaha ha scelto per questo modello il legno di ciliegio chiaro.

Funzioni aggiuntive

Il piano YDP-142C non è solo una variante digitale del pianoforte tradizionale. Oltre alle tre voci da pianoforte a coda da concerto, questo strumento offre anche le voci di due pianoforti elettrici, due organi, un clavicembalo, un vibrafono e gli archi. Tutti questi suoni si possono combinare fino ad un massimo di due, permettendo così di suonare con le combinazioni quali ad esempio pianoforte e archi, organo e archi e vibrafono e organo. Per chi vuole riascoltare la propria esibizione in un secondo momento (oppure vuole farla sentire ai familiari o al docente di musica) c'è la pratica funzione di registrazione. L’YDP-142C permette addirittura a due pianisti di suonare allo stesso tempo in modalità duo, dove ciascuno utilizza metà tastiera con il proprio Do centrale. Inoltre, grazie al riverbero regolabile a seconda delle proprie preferenze, vi sembrerà di suonare all'interno di un'enorme sala concerti - dove appunto un pianoforte a coda da concerto è di casa.

Solo un pianoforte digitale?

Ebbene sì, questo non è altro che un “semplice” pianoforte digitale! E man mano che avanzeranno gli sviluppi tecnologici, questa definizione sarà sempre più giustificata. Basti pensare a come era la situazione alcune decine di anni fa: qualità del suono molto inferiore, possibilità di espressione notevolmente ridotta. Per fortuna oggi un pianoforte digitale è un'ottima alternativa a un pianoforte acustico. I vantaggi sono molti: un modello digitale è meno costoso, più facile da trasportare (si pensi alle scale) e dispone di un ingresso per cuffie che permette di suonare senza disturbare i vicini. Inoltre un pianoforte digitale offre il suono di un imponente pianoforte a coda da concerto in un formato più adatto al interno domestico. Un pianoforte acustico rimane sempre e comunque il pianoforte per eccellenza, ma un modello digitale è certamente più pratico e più accessibile.