Ecco a voi Bitwig Studio 2!
Se cercate la DAW che più si addice a voi, avrete solo l'imbarazzo della scelta fra i tanti tipi a disposizione sul mercato. Bitwig è sicuramente una variante gradita alla maggior parte dei produttori musicali, sia per le possibilità che offre che per l'interfaccia di facile lettura. Gli utenti Bitwig saranno ora ben felici dell'arrivo di Bitwig Studio 2!
Modularità
I produttori più esigenti hanno già avuto modo di apprezzare Bitwig Studio 1 per via delle possibilità modulari che offre. Queste possono anche integrarsi fra loro, essendo tutte accomunate dalla stessa matrice. La versione 2 vi offrirà un numero di possibilità ancora maggiore! Dispone di ben 24 modulatori con cui potrete controllare un dispositivo in Bitwig (sia le funzioni interne che i plugin esterni). Ce ne sono di sorprendenti, divertenti, insoliti e molto utili, davvero per tutti i gusti!
Nuove funzioni
Le funzioni interne possono dunque essere controllate tramite i modulatori. Ma anche qui sono tante le novità: spectrum analyzer, phaser, pitch shifter, treemonster, multi-note, note harmonizer, note length, note echo, note latch, note velocity; il tutto arricchito da effetti MIDI e audio. Solo per citare un esempio: scegliete un modulatore e adattatelo al pitch shifter, le possibilità saranno davvero infinite.
Altre caratteristiche di rilievo
Il supporto MIDI è fortemente migliorato nella versione 2 del Bitwig Studio. Oltre alle funzioni più comuni (come un piccolo pannello con controlli CC), dispone anche di un'uscita CV. In altre parole: l'ideale per veri sintetizzatori vintage e per alcuni esemplari di generazione più recente (l'uscita CV è tornata in voga già un po'). Con la funzione Remote Control potrete scegliere alcuni dei parametri più utilizzati fra tutte le funzioni disponibili e mapparli sul piccolo pannello RC, ora controllabile con un controller MIDI per la gioia dei nuovi utenti. L'utente DAW più esperto ne sarà ben lieto! Diverse funzioni dispongono ora di display contenenti lo spettro del vostro audio, utilissimi in combinazione con compressori ed equalizzatori.
Il passaggio dalla versione 1 alla versione 2
Come se non bastasse, la nuova versione supporta anche VST3, un nuovo dashboard. In poche parole: sono tante le novità in questa DAW, per altro compatibile con Windows, OS X e Linus. Desideriamo informarvi anche sul cosiddetto Grace Period. Se siete affascinati dal mondo di Bitwig, ma non ne possedete ancora alcun esemplare, non dovrete per forza aspettare fino al lancio ufficiale della nuova versione (fine febbraio 2017), ma potrete tranquillamente investire nell'attuale Bitwig Studio 1. Appena sarà disponibile la nuova versione, potrete richiedere un aggiornamento gratuito (offerta valida già dal 10 dicembre 2016). Se a partire da quella data avete acquistato un Bitwig Studio 1, c'è la versione 2 che vi aspetta!
Basteranno pochi clic sul vostro mouse per ordinare il nuovo Bitwig, quando le pagine relative al prodotto saranno online. Vi chiediamo di pazientare ancora un po'. Proprio come è successo in precedenza per Sibelius e Pro Tools, anche Bitwig offre l'opportunità di acquistare aggiornamenti nell'arco di un anno, inclusi anche quelli di maggiore spessore. Appena possibile, vi daremo ulteriori informazioni. Per ora sappiate con certezza che la versione 2 di questa fantastica DAW è in arrivo! Niente male, no?
Volete essere sempre aggiornati sulle ultime novità? Allora tenete d'occhio la pagina del NAMM!